Staminali: Villa Floria Caserta, caso simil-Stamina? agli antipodi e contrari

Roma, 29 apr. (Adnkronos Salute) - "Non utilizziamo cellule staminali e non c'entriamo nulla con Stamina. A cui non vogliamo neanche essere accostati". E' quanto afferma all'Adnkronos Salute Giovanni De Luca, direttore sanitario della clinica Villa Floria di Caserta, struttura che lo scorso gennaio era stata oggetto di una visita dei Nas, nell'ambito dei controlli nelle strutture e nei laboratori dove si producono e si trattano cellule staminali. Ieri, nel corso di un'audizione in commissione Sanità del Consiglio regionale della Lombardia sul metodo Stamina, il direttore generale dell'Aifa, Luca Pani, ha denunciato tre casi simili a quello Stamina, su cui stanno indagando Agenzia del farmaco (Aifa) e carabinieri dei Nas. Anche se non sono stati fatti nomi, sono circolate indiscrezioni su un centro in provincia di Caserta. De Luca ribadisce, oggi come allora, la totale estraneità al caso: "Noi siamo sottoposti a controlli periodici perché produciamo plasma ricco di piastrine (Prc). Si tratta di fattori naturali estratti dal proprio sangue che servono a rigenerare alcuni tessuti, come ad esempio la cartilagine. Ma non utilizziamo cellule staminali". Il direttore sanitario è tranquillo: "Dal controllo di gennaio non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione da parte dell'Aifa o dei Nas. Nessuna contestazione". In merito alla vicenda Stamina De Luca precisa: "Da me la parola Stamina non la voglio nemmeno sentire pronunciare".