Trapani: vertice in prefettura su Cantiere navale, pressing Cgil su prefetto
Palermo, 29 apr. - (Adnkronos) - La vertenza del Cantiere navale di Palermo, sequestrato e successivamente dichiarato fallito con il conseguente licenziamento di tutti gli operai, è stata al centro di un vertice, convocato in prefettura, alla presenza di una delegazione di lavoratori. Un'occasione durante la quale il segretario generale della Cgil e della Fiom di Trapani, Filippo Cutrona, ha sollecitato al vice prefetto Umberto Massocco l'assegnazione della concessione demaniale marittima e l'iter per la ristrutturazione del bacino di carenaggio del Cantiere navale di Trapani. Il sindacato ha chiesto alla Prefettura di intervenire presso il ministero delle Infrastrutture per sollecitare l'affidamento della concessione a una delle quattro aziende che hanno partecipato alla gara e presso la Regione per conoscere lo stato di avanzamento delle procedure per la ristrutturazione del bacino di carenaggio per cui erano stati individuati circa 7 milioni di euro. "E' necessario - ha detto Cutrona - che il ministero renda noto, quanto prima, il nome dell'azienda a cui sarà affidato il Cantiere perché si tratta di una realtà economica e occupazionale di grande rilevanza per il territorio trapanese, che deve necessariamente ritornare ad essere produttiva. Alla riapertura del cantiere - ha proseguito - dovrà, però, seguire la ristrutturazione del bacino che riteniamo indispensabile per far decollare il settore della cantieristica, per garantire la riassunzione di tutti i lavoratori e per creare nuove opportunità occupazionali".