Cagliari: uccise compagna e la nascose nel frigo, latitante arrestato in Albania
Cagliari, 30 apr. - (Adnkronos) - La polizia di Cagliari ha risolto un caso di 20anni fa, quando il cadavere di una donna fu trovato all'interno di un frigorifero, in un'abitazione nelle campagne di Quartu Sant'Elena (Ca). La vittima era Anila Hetay, all'epoca 24enne, di Scutari, in Albania. Il 27 aprile scorso a Durazzo è stato arrestato dalla squadra mobile di Cagliari, con la collaborazione di Interpol Roma, il latitante David Lekaj, 46enne di Scutari, ricercato in campo internazionale per l'omicidio della connazionale e convivente Anila Hetay avvenuto prima del 5 ottobre 1996, giorno in cui il cadavere delle donna fu trovato, nascosto in un frigorifero, in un'abitazione nelle campagne di Quartu Sant'Elena (Ca). Lekaj si era reso da subito irreperibile. Le indagini condotte all'epoca dei fatti avevano permesso di accertare le responsabilità dell'uomo in merito all'omicidio, il cui movente era da ricercare, secondo gli investigatori, nel fatto che, dopo avere avviato alla prostituzione la giovane donna l'aveva sottoposta a maltrattamenti che ne causarono la morte per shock-traumatico e arresto cardiocircolatorio. La Corte d'Assise di Cagliari, con sentenza del 25 novembre del 1999 divenuta irrevocabile il 10 aprile del 2000, aveva condannato in contumacia Lekaj all'ergastolo. A distanza di quasi vent'anni dall'accaduto, i poliziotti della Sezione Crimine organizzato, coordinati dal Capo della Squadra Mobile, Leo Testa, sono riusciti a raccogliere informazioni a riguardo della possibilità che il latitante potesse essere ancora in vita ed hanno avviato una minuziosa attività informativa. (segue)