Eni: Ugl, difendiamo futuro raffineria Gela, azienda faccia passo indietro
Palermo, 28 lug. - (Adnkronos) - "Oggi stiamo manifestando a Gela per chiedere ad Eni di fare un passo indietro e ascoltare la voce dei lavoratori. La Raffineria non può e non deve chiudere e siamo pronti a tutto per difendere il futuro di chi lavora". Lo dichiarano il segretario provinciale dell'Ugl Chimici Caltanissetta, Andrea Alario, il responsabile dell'Ugl Metalmeccanici di Caltanissetta, Antonino Cacici, e il segretario dell'Ugl di Gela, Franco Tilaro, a margine dalla manifestazione in corso a Gela. "Eni - aggiungono - mantenga gli impegni presi con l'accordo siglato lo scorso anno che prevedeva investimenti e la riconversione del sito. Un progetto a cui abbiamo creduto fortemente e, come noi, anche i lavoratori". "E' impensabile - dicono - mettere a rischio il futuro di una realtà industriale così importante: Gela oggi rischia la chiusura con tutto ciò che ne consegue in termini occupazionali e faremo il possibile per tutelare i lavoratori ed evitare un nuovo duro colpo ad un territorio già in forte difficoltà" concludono i due sindacalisti.