Roma: Cgil, proteste contro rifugiati segno disgregazione sociale in atto
Roma, 29 lug. (Adnkronos) - "Le proteste inscenate negli ultimi giorni dai cittadini di Roma est e nord contro l'arrivo di una nuova ondata di rifugiati nelle periferie della Capitale è un chiaro segno della disgregazione sociale in atto. E' il portato della crisi economica, che non accenna a diminuire, condito dagli egoismi, dalla paura e dal fatto di non sentirsi pienamente tutelati dalle istituzioni pubbliche". Così, in una nota, Claudio Di Berardino, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio. "Le persone non possono essere lasciate sole - aggiunge -. Bisogna rimettere al centro una politica dedicata ai problemi delle periferie e capace di aumentare i livelli di inclusione e di integrazione migliorando la qualità e la quantità dei servizi, creando nuove infrastrutture o recuperando quelle esistenti, attivando nuovi centri di cultura e di aggregazione. Lo ripetiamo da tempo: le periferie della Capitale sono campi minati dal punto di vista della tenuta sociale, sono bombe a orologeria. I cittadini attendono risposte dalle istituzioni e l'occasione per fornirle potrebbe essere anche il bilancio di Roma Capitale, in fase di approvazione".