Mafia: Confcooperative Sicilia, ancora piu' vicini a don Ciotti
Palermo, 1 set. - (Adnkronos) - Confcooperative Sicilia è vicina a don Ciotti, il fondatore di Libera oggetto di minacce di morte da parte del boss di Cosa Nostra, Totò Riina, intercettato in carcere, dove sconta l'ergastolo, mentre chiacchierava con un boss pugliese. "Confcooperative sostiene con ancora più forza l'impegno di don Ciotti - dice Gaetano Mancini, presidente di Confcooperative Sicilia e vicepresidente nazionale con delega al Mezzogiorno - e conferma il supporto del mondo cooperativo a Libera per liberare il Paese e la Sicilia dalla criminalità e da tutte le mafie". Nel dicembre del 2012 Confcooperative e Libera hanno siglato un protocollo d'intesa per sostenere la nascita di piccole cooperative di giovani (agroalimentari e servizi) impegnati a rimettere nel circuito della legalità terreni sequestrati alla mafia.