Sanita': sindacati lucani, caso San Carlo non diventi delegittimazione
Potenza, 8 set. (Adnkronos) - "Il presunto episodio di malasanita', pur nella sua indiscutibile gravita', si sta trasformando in una campagna di delegittimazione dell'Azienda Ospedaliera San Carlo che non solo mette in discussione la credibilita' professionale dei tanti operatori sanitari (dai medici al personale del comparto, che con correttezza e dedizione lavorano ogni giorno per garantire il diritto alla salute di tanti cittadini) ma rischia di spezzare quel rapporto di fiducia, cosi' faticosamente costruito nel tempo, tra la comunita' lucana e le sue aree limitrofe e il nosocomio potentino". Lo scrivono i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl dopo la vicenda della Cardiochirurgia salita alla ribalta mediatica nazionale, per il sospetto decesso di una signora di 71 anni durante un intervento per la sostituzione di una valvola aortica. Il rapporto di fiducia per il San Carlo "e' andato consolidandosi nel tempo - sottolineano i sindacati di categoria - certificato da una domanda crescente di prestazioni sanitarie, cosi' come dimostrano le lunghe liste d'attesa che, pur nella loro negativita', testimoniano l'elevato livello di eccellenza dei nostri servizi, capace di attrarre mobilita' sanitaria attiva soprattutto dalle regioni limitrofe. Il San Carlo, infatti, e' Dea di II livello cioe', un presidio sanitario nel quale si effettuano i ricoveri di pazienti con patologie complesse. Questo doloroso episodio, i cui contorni sono ancora tutti da chiarire e che la magistratura chiarira' fino in fondo, non puo' mettere in discussione - aggiungono i sindacati - le tante eccellenze che caratterizzano l'Ospedale San Carlo". (segue)