Firenze: due ladri ferroviari agli arresti domiciliari (2)
- La descrizione dettagliata della vittima e il lavoro investigativo dei poliziotti della Polfer, che esaminavano con attenzione le immagini scaricate dalle telecamere presenti a bordo del treno, portavano all'identificazione dei due arrestati, di cui quello italiano già conosciuto per precedenti specifici di furti a bordo di treni. Malviventi che venivano agevolmente riconosciuti nel book fotografico sottoposto alla derubata. Il lieto epilogo della vicenda (con l'identificazione e l'arresto dei responsabili) richiama però l'attenzione su quelle cautele che la Polfer non si stanca di ricordare: la necessità che in treno denaro, documenti e oggetti di valore vadano tenuti addosso o comunque in borse chiuse controllate dai proprietari; che telefonini o tablet non siano lasciati incustoditi, quando ladri e borseggiatori possono approfittare della maggior confusione per mettere a segno i propri colpi.