Roma: si riaccende protesta in cantieri metro 'C', 'senza stipendio da mesi'
Roma, 17 set. - (Adnkronos) - Incrociano le braccia i lavoratori della Co.Ge.Di. Srl, società affidataria impegnata nella realizzazione della terza linea di trasporto metropolitano della Capitale, per rivendicare gli stipendi di luglio e agosto, ad oggi non ancora liquidati. "Da una settimana i lavoratori dell'affidataria sono in stato di agitazione ma finora alle loro rivendicazioni sono state offerte in risposta solo false promesse - si legge in una nota di Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil - La società Co.Ge.Di. Srl, attualmente in Prodi bis, è in crisi e non è in grado di pagare i propri operai". "I lavoratori, riunitisi in assemblea con le organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil Roma, Filca Cisl Roma, Fillea Cgil Roma, hanno così richiesto in via solidale, con relativo blocco dei Sal, al Consorzio Metro C, come previsto dalla legge, il pagamento delle rispettive retribuzioni - spiegano i sindacati - A tale obbligo di legge il Consorzio Metro C non si è presa alcuna responsabilità e per questo motivo gli operai non stanno percependo quanto loro dovuto". "Se questa mattina a fermarsi sono stati esclusivamente i lavoratori della Co.Ge.Di. Srl, ormai esasperati - aggiungono - il problema dei ritardi nell'erogazione degli stipendi è però comune a numerose altre ditte impegnate nei lavori per la costruzione della linea metropolitana. Come già accaduto in passato, la protesta rischia quindi di divampare e di allargarsi a macchia d'olio, a dispetto dei recenti proclami politici sugli stanziamenti e proprio a ridosso dell'inaugurazione della prima corsa". (segue)