Treviso: Zaia a 'compleanno' pronto soccorso pediatrico
Venezia, 29 ott. (AdnKronos) - “Ogni volta che incontro realtà come questa ritrovo la ragione più profonda delle battaglie che combatto a Roma per impedire il taglio anche di un solo euro alla sanità veneta e ai Veneti, che non meritano né tagli né contrazioni di risorse”. Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, intervenendo stamattina all'ospedale Cà Foncello di Treviso alla presentazione dei risultati dei primi due anni di vita del Pronto Soccorso Pediatrico, attivato in collaborazione tra l'Ulss 9 di Treviso e l'Associazione “Per mio figlio” Onlus, che allo scopo ha raccolto ben 700 mila euro, nell'ambito del Progetto “Pronto Soccorso a Misura di Bambino”. In questo periodo la struttura, composta da una specifica Area Pediatrica d'Urgenza e Osservazione breve intensiva operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ha assistito più di 30.000 bambini con 3000 osservazioni intensive. Era stata inaugurata dallo stesso Zaia il 20 ottobre del 2012. “Oggi – ha aggiunto il Governatore – prendiamo atto di un grande successo della sanità veneta e di un vero esempio per tutta Italia: un struttura con professionalità e tecnologie ai massimi livelli, capaci sì di curare, ma anche di umanizzare il rapporto con pazienti deboli come i nostri bambini e con persone attanagliate dalla preoccupazione, come i loro genitori. Grazie a tutti – ha aggiunto Zaia – grazie a dirigenti, medici e infermieri di questa Ulss, senza i quali non saremmo qui; grazie all'Associazione Per Mio Figlio e al suo Presidente Fabio De Longhi per la straordinaria dimostrazione di come volontariato e sanità pubblica possano costruire insieme qualcosa di grande. A toccare con mano questo esempio di efficienza e umanizzazione – ha concluso, dovrebbero venire in tanti, da tutta Italia”. (Adnkronos) - Nel 2013, su un totale di 87.649 accessi al Pronto Soccorso generale dell'ospedale di Treviso, oltre 15.000 hanno riguardato pazienti di età inferiore ai 14 anni. Quasi 10.200 ragazzi hanno fatto riferimento direttamente al nuovo servizio pediatrico d'urgenza (il 90% assistiti dai pediatri e il 10% dai chirurghi pediatrici); altri hanno fruito dei percorsi prioritari riservati verso altre specialità, come ortopedia, neurochirurgia, otorinolaringoiatria. Dopo il ricorso al Pronto Soccorso pediatrico, i ricoveri sono stati 734. Per il 2014 le proiezioni indicano circa 15.000 accessi di pazienti con meno di 14 anni, con circa 1.500 osservazioni brevi pediatriche.