Carceri: Caligaris (Sdr), in Sardegna 3 pasti al giorno costano meno di 4 euro
Cagliari, 17 nov. (AdnKronos) - Tre pasti al giorno pro capite per i detenuti ristretti nei 12 Istituti della Sardegna “costa mediamente allo Stato poco meno di 4 euro. Una cifra che sembra molto difficile considerare adeguata a garantire colazione, pranzo e cena sufficienti per soddisfare le esigenze di quanti, in attesa di giudizio o condannati a una pena definitiva, si trovano dentro una cella”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione “Socialismo Diritti Riforme”, con riferimento ai dati sull'affidamento del servizio di somministrazione dei pasti e dei generi di sopravvitto contenuti nella relazione della sezione di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti. In particolare per i detenuti che scontano la pena negli Istituti di Cagliari, Is Arenas, Iglesias e Isili, l'accordo quadro della durata di 4 anni, prevede una diaria giornaliera individuale di 3,740 euro mentre per i reclusi in tutti gli altri penitenziari la disponibilità quotidiana è aumentata di due millesimi di euro. “E' diffuso il convincimento – sottolinea Caligaris – che lo Stato sostenga pesanti costi per il mantenimento dei detenuti non solo per garantirne la custodia ma anche per le spese derivanti dalla fornitura dei pasti. In realtà una persona privata della libertà, secondo le stime del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, costa 255 euro al mese che diventano oltre 3.500 con riferimento all'intero sistema, anche se il detenuto che lavora dentro un Istituto contribuisce individualmente alle spese del proprio mantenimento”.