Criminalità: Lecce, confiscati a clan Padovano beni per 3 mln
Lecce, 18 nov. (AdnKronos) - Beni per 3 milioni di euro sono stati confiscati dai finanzieri del Gruppo investigazioni criminalità organizzata della Guardia di Finanza di Lecce e dai carabinieri del Ros (Raggruppamenti operativi speciali) nell'ambito delle indagini patrimoniali-stralcio, rispettivamente delle operazioni 'Canasta' e 'Galatea', contro il clan Padovano. La prima sezione penale-misure di prevenzione del Tribunale si era peraltro già espressa, con convalida, sul sequestro urgente del 20 dicembre 2012, ai sensi del codice antimafia, dei beni mobili e immobili e dei complessi aziendali, nei confronti del capo clan della Sacra corona unita gallipolina Pompeo Rosario Padovano, 43 anni, degli eredi del defunto boss Salvatore Padovano, e dei suoi collaboratori Giorgio Pianoforte, 51, cugino e presunto prestanome dei fratelli Padovano, e Cosimo Cavalera, 38. Salvatore Padovano, esponente della vecchia guardia della Scu, venne ucciso il 6 settembre del 2008 mentre era al vertice del clan. Per l'omicidio sono stati condannati in Appello il fratello Rosario Pompeo, il cugino e altri imputati. Tra i beni sequestrati ci sono 7 fabbricati; 4 terreni; 2 società di capitali; 2 società cooperative; 6 autocarri; 3 motocicli; un'auto; 9 rapporti bancari; 1 polizza vita; denaro in contanti pari a 265 mila euro. E' stata anche applicata la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per tre anni a Cosimo Cavalera.