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Toscana: sequestrate 700 confezioni olio extra vergine a bassa acidità (3)

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(AdnKronos) - (Adnkronos) - La normativa comunitaria e nazionale, ricorda sempre il Corpo Forestale, prescrive che l'indicazione dell'acidità possa essere specificamente riportata in etichetta solo se accompagnata, in caratteri delle stesse dimensioni e nello stesso campo visivo, dal valore di specifici parametri chimici (come l'indice dei perossidi, il tenore di cere e l'assorbimento all'ultravioletto) che, nel loro insieme, forniscono un profilo qualitativo completo dell'olio extra vergine presente in quella bottiglia. L'acidità riportata fuori contesto, invece, induce erroneamente a creare una scala di qualità assoluta fuorviante per il consumatore. In Toscana, nel corso dell'attuale campagna olearia, caratterizzata dalla crisi di produzione di olio in tutto il territorio nazionale e particolarmente nella regione, il Corpo forestale dello Stato ha attivato una campagna di controllo ad ampio raggio che interessa tutti i segmenti della filiera: dalla produzione alla trasformazione, fino alla commercializzazione del prodotto sugli scaffali di vendita. Al calo di produzione è seguito il fisiologico incremento dei prezzi dell'olio extra vergine di oliva, sia all'ingrosso che al dettaglio, stimato attorno al 40 % rispetto allo scorso anno. Dai dati investigativi in possesso del Corpo forestale dello Stato risulta che l'elevato valore raggiunto sul mercato dall'”oro giallo”, stia attirando forti interessi da parte di associazioni criminali che, attratte da facili guadagni, stanno operando significativi traffici illegali di prodotti di scarsa qualità basso valore qualitativo, o addirittura oggetto di furto come sta accadendo in Puglia, a danno delle produzioni nazionali, ed in particole di quelle toscane di eccellenza. Per tutti questi motivi, è riservata particolare attenzione alle verifiche sulla movimentazione dei prodotti olivicoli (olive ed olio), al fine di prevenire ed eventualmente reprimere frodi a danno dei consumatori e della regolarità del mercato.

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