Napoli: falsi invalidi, sequestro beni per 23 persone
Napoli, 4 dic. (Adnkronos) (Zca/Adnkronos) - Nuovi sviluppi nelle indagini della Procura di Napoli sui falsi invalidi. I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili, emesso dal gip di Napoli, nei confronti di 23 persone ritenute responsabili, in concorso con soggetti in corso di identificazione, di truffa ai danni di ente pubblico, contraffazione di certificazioni, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in certificati e in copie autentiche, falsità commessa da privati e falsità ideologica del pubblico ufficiale in atto pubblico. L'indagine, delegata alla stazione dei carabinieri di Napoli San Giuseppe e coordinata da un apposito gruppo di lavoro creato all'interno della sezione Reati contro la pubblica amministrazione della Procura di Napoli, ha consentito di accertare che, per questo solo segmento di una più vasta indagine, i soggetti destinatari del provvedimento di sequestro, in concorso autonomamente con persone da identificare, avevano falsificato verbali di accertamento di invalidità della Asl Napoli 1, anche mediante l'utilizzo di falsi timbri e sigilli dello Stato, determinando l'indebita erogazione da parte dell'Inps di pensioni di invalidità e dei relativi arretrati, per un ammontare complessivo di circa 1.150.000 euro. L'indagine si inserisce nell'ampio filone investigativo avviato dalla Procura di Napoli che ha consentito di accertare un esteso fenomeno di indebita percezione di somme di denaro erogate dall'Inps; dal 2009 sono state eseguite complessivamente 400 misure coercitive personali, 21 obblighi di dimora e sequestri di beni per 18 milioni di euro.