Sanità: Veneto, arriva 'Avatar' per addestrare giovani medici e infermieri
Venezia, 11 dic. (AdnKronos) - Nemmeno tanto tempo fa se ne occupavano solo i film di fantascienza. Oggi i “robot viventi” sono realtà e, nel Veneto, serviranno ad addestrare giovani medici, chirurghi e infermieri ad intervenire nella maniera più corretta su un paziente. Gli “Avatar”, questo il loro significativo nome, hanno “preso servizio” oggi all'Ospedale Borgo Trento dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, dove è stato presentato il Centro di Simulazione e Formazione Avanzata della Regione del Veneto (Si.F.A.R.V.), una modernissima struttura realizzata su una superficie di 3000 metri quadrati e interamente dedicata alla formazione di medici specialisti, infermieri, tecnici delle professioni sanitarie e addirittura personale amministrativo operanti nell'Azienda veronese e in tutto il sistema sanitario veneto. Questo spaccato di futuro è stato visitato e presentato oggi alla stampa, alla presenza di numerose autorità, tra le quali l'Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, il Rettore dell'Università di Verona Nicola Sartor e il Direttore Generale dell'Azienda sanitaria Sandro Caffi.