Palermo: Farmagate, Agueci "problema p.a. è mancanza controlli"
Palermo, 15 dic. (AdnKronos) - "Ancora una volta siamo di fronte a una distorsione delle risorse della Sanità a scapito delle persone più bisognose. A un funzionario infedele della pubblica amministrazione che in maniera indisturbata, e con la complicità di farmacisti, ha messo in moto un meccanismo lucroso in atto da due anni, secondo quanto accertato dalle indagini, ma molto probabilmente in funzione già da prima. Nell'ordinanza abbiamo raccolto un corposo capo d'imputazione che consta di 70 pagine". A dirlo è il procuratore capo di Palermo facente funzioni Leonardo Agueci, a margine della conferenza stampa convocata in procura per illustrare i dettagli dell'operazione 'Farmagate' che all'alba di oggi ha portato all'arresto di sei persone, i titolari di tre farmacie e una parafarmacia, un funzionario dell'ufficio H del Dipartimento di riabilitazione con sede nell'ospedale Guadagna e una sesta persona che faceva da trait d'union fra il dipendente dell'Asp e i farmacisti. "Una truffa ancora più odiosa - ha sottolineato Agueci - perché messa in piedi da persone benestanti che certamente non avevano particolari necessità per adottare un meccanismo illecito a danno delle persone più deboli e indifese. Un meccanismo che dimostra ancora una volta come uno dei problemi della p.a. sia la mancanza di controlli".