Trapani: omicidio Curatolo, dopo 5 anni arrestato agricoltore
Palermo, 18 dic. (AdnKronos) - Svolta nell'omicidio di Daniele Curatolo, assassinato con 10 colpi di pistola il 20 giugno del 2009, mentre stava svolgendo alcuni lavori agricoli in località Castellaccio Torre Arsa di Paceco, nel trapanese. I carabinieri hanno arrestato Antonio Braccino, agricoltore 66enne di Paceco. Il provvedimento restrittivo, emesso dal Gip del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura, trova ragione, spiegano gli investigatori, nei "gravi elementi raccolti a carico dell'arrestato durante le articolate e prolungate attività investigative". I militari, coordinati dal sostituto procuratore Rossana Penna, hanno passato al setaccio tutte le relazioni di Curatolo, sia nell'ambito familiare che nel contesto della realtà agricola. Sono emerse così diverse situazioni conflittuali tra la vittima e alcuni agricoltori della zona, che ritenevano Curatolo responsabile di furti e incendi commessi in danno delle loro aziende. E, in particolare, gli investigatori hanno scoperto che tra la vittima e Braccino, inizialmente in affari tra loro, erano sorte divergenze sempre più profonde che avevano eroso i rapporti tra i due. Secondo gli investigatori, l'arrestato avrebbe attirato Curatolo sul luogo dell'agguato, commissionandogli alcuni lavori agricoli da svolgersi in tarda serata. Nelle affermazioni rilasciate da Braccino, sia nell'immediatezza dei fatti che nel corso delle indagini, i carabinieri hanno evidenziato numerose contraddizioni rispetto a quanto appurato. Braccino, rintracciato questa mattina in un bar di Paceco, è stato accompagnato presso la casa circondariale “San Giuliano”.