Commercio: Zaia, ergastolo commerciale per i taroccatori
Venezia, 22 dic. (AdnKronos) - “La lotta senza quartiere che le forze dell'ordine stanno combattendo rischia di essere inutile senza leggi severissime: chiedo l'ergastolo commerciale per i taroccatori, per chi vende merce contraffatta e per chi la distribuisce. Una volta beccati non devono più poter vendere uno spillo per sempre”. Con questo atto d'accusa e con questa richiesta, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia interviene di fronte al dilagare in Veneto della contraffazione. Lo spunto viene da un'operazione della Guardia di Finanza di Venezia, che ha sequestrato 77.300 gadget calcistici falsi (borse, maglie, spille ecc.) partendo dal controllo di un negozio a Rialto di proprietà di un cinese, e arrivando a Milano dove il magazzino di distribuzione era gestito da un italiano. “La contraffazione commerciale – incalza Zaia – sta dilagando in Veneto, e non passa giorno che qualche imbroglione venga scoperto a vendere merce falsa, realizzata male e pericolosa come gli addobbi natalizi recentemente sequestrati a Belluno, o peggio ancora pericolosamente nociva come i braccialettini di elastico che stavano per finire ai polsi di migliaia e migliaia di bambini e ragazzini”.