Sanità: Acoi, subito nuovo piano o ospedali siciliani rischiano paralisi
Palermo, 14 ott. (AdnKronos) - "La bocciatura della rete ospedaliera della Regione Sicilia da parte dei ministeri dell'economia e della salute è un'altra grave dimostrazione di inadeguatezza della politica sanitaria di questo governo regionale. Una bocciatura dalle conseguenze molto gravi, perché impedisce le nuove assunzioni e blocca il turn-over di medici e infermieri. È indispensabile agire con urgenza per sviluppare, insieme ai professionisti sanitari ed alle associazioni dei cittadini, una nuova e migliore riforma, altrimenti si rischia la paralisi". A dirlo è il presidente dell'Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) Diego Piazza. Una bocciatura che, secondo il numero uno di Acoi, arriva "a ragione, perché il piano aveva molte pecche ed addirittura presentava elementi di insicurezza per la salute dei cittadini". Piazza parla di "un piano deficitario e dal sapore vagamente gattopardesco, perché, pirandellianamente, si prefissava di cambiare tutto ma, con artifici e stratagemmi formali, in realtà, non cambiava nulla nella sostanza".