Sanità: sindacati bocciano pianta organica Asp Palermo, a rischio malasanità
Palermo, 21 ott. (AdnKronos) - I sindacati bocciano la nuova pianta organica dell'Asp di Palermo e denunciano un "rischio malasanità" a causa "di un peggioramento delle condizioni di lavoro degli operatori sanitari e dell'assistenza sanitaria per l'utenza di Palermo e provincia". L'allarme è stato lanciato questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Rsu di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Nursing up. "C'è stato solo un peggioramento - denunciano - La nuova pianta organica dell'Asp di Palermo prevede solo 4.896 posti, con 204 posti in meno rispetto alla precedente e ha un taglio per i servizi pari a 14 milioni. Si tagliano operatori e non si spende nemmeno una parola sulla stabilizzazione non prevista dei 700 contrattisti, molti dei quali sono precari anche da 26 anni, così come si continuano a esternalizzare servizi, creando di contro reparti fantasma che esistono solo sulla carta, come la riabilitazione, la lungodegenza e i Cta psichiatrici, impossibilitati a partire per mancanza di personale previsto”.