Francia: musulmani d'Italia condannano strage a Roma per 'Not in my name'
Milano, 19 nov. - (AdnKronos) - "Noi musulmani d'Italia condanniamo con forza la recente strage di Parigi, esprimendo il più profondo sentimento di vicinanza al popolo francese e a tutti i familiari delle vittime così barbaramente uccise. Intendiamo perciò lanciare un appello che sappia indicare una solida svolta nei rapporti con la società civile e lo Stato italiano di cui siamo e ci riteniamo parte integrante". E' questo l'appello che in mattinata, a Palazzo Reale di Milano, emerge dal Forum “Libertà religiosa, educazione, sicurezza e sviluppo”, a cui aderiscono decine di autorità religiose ebraiche, cristiane e musulmane, istituzionali ed accademiche, che hanno presentato l'iniziativa 'Not in my name', la manifestazione nazionale che si terrà sabato 21 novembre a Roma alle 15 in Piazza Santi Apostoli. L'evento è promosso dalla Coreis (Comunità Religiosa Islamica) Italiana, in collaborazione con l'Associazione di Cultura Ebraica Hans Jonas e con il patrocinio del Comune di Milano. In vista di sabato "invitiamo -emerge dal Forum- quindi tutte le musulmane e i musulmani ad una mobilitazione che, isolando ogni pur minima forma di radicalismo, protegga in particolare le giovani generazioni dalle conseguenze di una predicazione di odio e violenza in nome della religione. Questo cancro offende e tradisce il messaggio autentico dell'Islam, una fede che viviamo e interpretiamo quale via di dialogo e convivenza pacifica, insieme a tutti i nostri concittadini senza alcuna distinzione di credo; questa pericolosa deriva violenta rappresenta oggi il pericolo più feroce per il comune futuro nella nostra società".