Venezia: da polizia municipale irruzione nella base degli spacciatori
Venezia, 15 dic. (AdnKronos) - Dieci agenti del Servizio Sicurezza urbana della Polizia municipale di Venezia insieme a Kuma, l'unità cinofila antidroga del Corpo, e da due pattuglie delle sezioni di Mestre e Marghera, hanno fatto irruzione questa mattina nella ex scuola Monteverdi a Marghera. L'edificio, in stato di abbandono, era stato segnalato dalla cittadinanza residente come luogo utilizzato dagli spacciatori come basi logistica e dai clienti come luogo di assunzione delle sostanze. L'operazione è stata preceduta nei giorni scorsi da alcuni interventi repressivi del Nucleo di Polizia giudiziaria del Corpo, che è intervenuto nella flagranza del reato di spaccio proprio di fronte all'ingresso dell'edificio. L'ingresso dei pusher avveniva durante il giorno da una finestra rotta al primo piano ed affacciante all'interno della palestra dell'edificio; gli spacciatori provvedevano quindi a cedere lo stupefacente agli eroinomani della zona attraverso una delle grate di chiusura delle porte. Le operazioni sono iniziate verso le ore 7.30, con il supporto di una squadra di operai inviati dalla proprietà dell'area, per rimuovere una delle blindature delle porte di accesso, applicate in precedenza nel quadro del programma “Oculus”, e poi richiudere i varchi utilizzati dai pusher per accedere all'interno.