Migranti: Variati, dubbi su decisione danese confisca beni richiedenti asilo
Vicenza, 27 gen. (AdnKronos) - "L'accoglienza per chi fugge da guerre e persecuzioni nel proprio Paese è un dovere stabilito da leggi internazionali. La confisca di beni ai richiedenti asilo da parte della Danimarca? Sono stati sollevati diversi dubbi sulla compatibilità della decisione danese con la normativa internazionale". Così il sindaco di Vicenza, Achille Variati commenta all'Adnkronos la decisione della Danimarca di confiscare i beni preziosi dei migranti richiedenti asilo nel Paese. "Certo, se ci fossero richiedenti asilo con ingenti patrimoni, non sarebbe corretto che ricevessero aiuti economici da parte dei Paesi ospitanti. Allo stesso modo, sarebbe molto preoccupante se il vuoto creato dalla latitanza delle istituzioni europee sul tema - l'Europa dovrebbe governare il fenomeno migratorio, ma non lo sta facendo in modo efficace - venisse riempito da strumentalizzazioni politiche fatte sulla pelle di chi fugge da guerre e persecuzioni - ammonisce Variati - Ritengo in ogni caso prioritario che gli Stati nazionali stabiliscano nel più breve tempo possibile chi ha diritto all'asilo e chi no, chi può rimanere sul suolo nazionale in base alle leggi internazionali e chi invece deve tornare nel proprio Paese. A partire dall'Italia che su questo è in grave ritardo”.