Lombardia: Nava, no a soppressione per legge Comuni sotto 5.000 abitanti
Milano, 17 feb. - (AdnKronos) - "La proposta di legge sottoscritta, tra gli altri, dall'onorevole Gian Mario Fregomeni, che prevede la soppressione di tutti i Comuni sotto i 5.000 abitanti non mi trova per niente d'accordo per diverse ragioni". E' quanto afferma il sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione negoziata della Regione Lombardia Daniele Nava. "Come ho piu' volte dichiarato - aggiunge Nava - sono favorevole a processi di aggregazione che garantiscano efficienza, risparmi e una migliore qualita' dei servizi, ma un percorso di questo genere deve partire dal basso e non essere imposto per legge da Roma. Un modello di fusione che puo' funzionare in un territorio di pianura come Cremona o Mantova puo' non essere adeguato a un territorio montano come le valli bergamasche o lecchesi. Una prospettiva come quella indicata dalla proposta di legge - sottolinea il sottosegretario - peraltro non tiene conto della specificita' del territorio lombardo, dove piu' di due terzi dei Comuni e' sotto i 5.000 abitanti. Se venisse approvata una norma del genere, l'intero sistema istituzionale lombardo verrebbe stravolto". Regione Lombardia, prosegue "continua a favorire processi aggregativi in grado di produrre risparmi reali e razionalizzazione dei costi, attraverso il confronto e la condivisione con il sistema delle autonomie. E' questo il metodo giusto, grazie al quale, dal 2011, oltre 30 Comuni hanno gia' completato il percorso di fusione".