Nucleare: tavolo trasparenza Basilicata, trasporto segreto per motivi militari
Potenza, 2 ago. (Adnkronos) - Il trasporto di 1.050 grammi di biossido di uranio avvenuto negli scorsi giorni tra la Basilicata e la Puglia era segreto per motivi militari. E' quanto e' emerso a Potenza, presso la Regione Basilicata, al Tavolo della trasparenza sul nucleare, convocato dal presidente Vito De Filippo. Presente anche la Sogin, e' intervenuto l'ingegnere Serverino Alfieri, responsabile del decommissioning dei siti nucleari del centro sud per Sogin. E' stato spiegato ai sindaci ed alle associazioni, presenti alla riunione, che il materiale prelevato e' stato trasportato in cask certificati dall'Ispra, in grado di assicurare "l'assenza di qualsiasi emissione e in grado di reggere a prove di stress" quali una caduta da 9 metri su superficie rigida. Si e' trattato di materiale gia' solido in origine e "a bassa quantita' di emissioni ma di interesse strategico anche perche' utilizzabile in programmi militari". Per tali caratteristiche - ha precisato la Sogin - c'era "maggiore tranquillita' nelle operazioni di trasporto" ma "esigevano lo standard di "riservatissimo" imposto dall'accordo tra Italia e Usa sul rimpatrio" firmato a Seul nel 2012. Trasporti analoghi "potrebbero ripetersi in futuro", e' stato sottolineato al Tavolo della trasparenza, visto che nell'impianto di Rotondella ci sono altri 522 chili di "combustibile fresco" dei quali 12 chili con caratteristiche tali da essere interessate dal programma di rimpatrio negli Usa. (segue)