Sicilia: Montante e Lo Bello, lavoro Cicero prezioso per sviluppo Isola onesta
Palermo, 6 ago. - (Adnkronos) - "La mafia si e' ristrutturata, ha cambiato faccia e oggi, spesso con la complicita' della politica che rappresenta in maniera trasversale certi interessi, ripropone i vecchi modelli fatti di rapina, intermediazione parassitaria e speculazione, con il tentativo in parallelo di fermare qualsiasi tentativo di cambiamento". Lo dichiarano Ivan Lo Bello, vicepresidente nazionale di Confindustria con delega all'Educational, e Antonello Montante, presidente di Confindustria Sicilia e delegato nazionale alla Legalita'. Il giorno dopo il grave atto intimidatorio ai danni del presidente dell'Istituto regionale per lo sviluppo delle attivita' produttive (Irsap), Alfonso Cicero, i due rappresentanti di Confindustra oltre a esprimere solidarieta' al dirigente regionale minacciato rilanciano sui temi dello sviluppo. "L'Istituto regionale per lo sviluppo delle attivita' produttive - dicono - e' una struttura che puo' contribuire concretamente a dare una governance certa e efficiente alle aree industriali siciliane. E' necessario che il presidente e il Cda lavorino serenamente per dare alle imprese quelle risposte che si aspettano. La riforma avviata oltre a garantire risposte rapide, risparmio dei costi dara' alle aziende la certezza di una gestione efficiente". Anche perche', aggiungono i due imprenditori, "l'Irsap vuole essere, anche e soprattutto, un presidio di legalita' e di supporto per le imprese. Purtroppo in questi anni molte aree di sviluppo sono state terre di conquista per la mafia, luoghi in cui si sono confrontati pezzi della peggiore politica e Cosa nostra. Ci saremmo aspettati da una parte della politica un sostegno forte all'azione di legalita' e di sviluppo invece ci siamo confrontati con una ostilita' incomprensibile".