Medicina: Firenze, via cancro prostata e impiantata protesi pene a uomo 60 anni (3)
(Adnkronos Salute) - "La metodica chirurgica sperimentata all'Annunziata - spiega Lucia Caligiani, direttore della struttura di psico-oncologia dell'Asl fiorentina - apre sicuramente nuove interessanti prospettive al miglioramento della qualita' di vita percepita dal paziente e da chi gli e' affettivamente legato. In entrambi, come avviene per tutti i tumori e in particolare quelli alla mammella o all'utero, la malattia oncologica tende a generare un senso di impotenza psicologica, uno scollamento tra corpo e mente che va affrontato prestando attenzione e ascolto all'intero ciclo biografico del paziente e di chi gli sta accanto, di modo che l'individuo possa accettare e integrare anche questa esperienza dolorosa nel proprio percorso di vita. E' il modo anche per evitare l'illusione che siano sufficienti i bisturi a risolvere tutto o che con essi si possa l'impossibile, anche quello che l'eta' non consente piu'". "Il nuovo tipo di intervento - aggiunge Mondaini - potrebbe in futuro anche comportare consistenti risparmi economici: innanzitutto perche' riduce il passaggio in sala operatoria ad una sola volta anziche' due come prima, benche' dilazionate nel tempo. E poi perche' puo' comportare una riduzione sia del ricorso a terapie mediche-iniettive funzionali all'erezione estremamente costose e sia dell'utilizzo di psicofarmaci utili ad affrontare la lunga fase di impotenza a cui finora andavano incontro soprattutto i pazienti piu' giovani". Per Paolo Morello, direttore dell'Azienda sanitaria di Firenze, si tratta di "un risultato molto importante per la struttura ospedaliera pubblica, impegnata ogni giorno e senza sosta nel garantire la salute dei cittadini e nel cercare metodi sempre migliori per far stare meglio le persone, avvalendosi anche delle migliori professionalita' presenti nella nostra Universita' fiorentina". All'ospedale di Ponte a Niccheri nel 2012 sono state erogate piu' di 91 mila prestazioni agli oltre 36 mila pazienti giunti al solo pronto soccorso; ci sono stati piu' di 17 mila ricoveri e oltre 4 mila interventi chirurgici in regime di urgenza, elezione o day hospital; sono stati eseguiti quasi 200 mila fra esami e visite chirurgiche ambulatoriali.