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Innovazione: Comune Roma aderisce a osservatorio Smart Cities Anci (2)

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(Adnkronos) - La seconda tappa del processo "citta' intelligenti" riguardera' la messa a sistema dei primi risultati e l'adozione di un Vademecum sul percorso da seguire: le citta' potranno adottarlo in tutto o in parte, definire i tempi di attuazione, scegliere una o piu' citta' come partner per condividere le esperienze amministrative piu' valide ed efficaci. Nella terza fase il Vademecum verra' sperimentato su un numero limitato di citta', selezionate tra quelle aderenti all'Osservatorio, che saranno assistite direttamente da esperti e tecnici per pianificare, reperire finanziamenti, individuare soluzioni e partner tecnologici. Potranno cosi' avere un valido e competitivo strumento di governance. "L'Osservatorio - dice Leonori - e' un sistema innovativo che ci mette in rete con altre citta' italiane e permette una visuale a 360 gradi su quanto avviene in materia di innovazione e vivibilita'. Le citta' intelligenti per prima cosa comunicano tra loro". "E questo dialogo -prosegue Leonori- non puo' che arricchire il contributo al lavoro che facciamo ogni giorno per migliorare le nostre citta'. Conoscere che in un Comune si sperimenta con successo una pratica o una tecnologia in grado di migliorare i servizi ai cittadini e' il primo passo. Ed e' un arricchimento che puo' arrivare dalle grandi citta' come dai piccoli o medi comuni. Condividere poi le esperienze valide e' l'obiettivo dell'Osservatorio e della rete alla quale abbiamo aderito". (segue)

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