Perugia: 12mila euro in banconote false, due arresti
Perugia, 31 ago. - (Adnkronos) - Una segnalazione di ricerca alla sala operativa del commissariato di polizia di Citta' di Castello, arrivata ieri denunciava la presenza due uomini a bordo di un'Alfa Romeo 146, che era stata notata aggirarsi tra i comuni di Umbertide e Citta' di Castello con l'intento di spacciare e cambiare banconote false da 20 e 100 euro. L'auto e' stata rintracciata verso le 13.30 e gia' da un primo controllo effettuato dagli agenti sul posto, e' stato notato un certo nervosismo da parte dei due: nell'immediatezza del controllo sono state trovate alcune banconote palesemente false. Le due persone sono state accompagnate presso il distaccamento della polizia stradale e sottoposte ad un accurato controllo nel corso del quale sono state rinvenute 110 banconote da 20 euro e 10 banconote da 100 risultate essere false. Le banconote, nonostante siano state falsificate abbastanza bene, presentavano una fattura grossolana ed i numeri di serie erano tutti uguali. Subito sono iniziati ulteriori accertamenti di polizia giudiziaria finalizzati a riscontrare dove avevano speso i soldi falsi: l'accertamento ha permesso di individuare il percorso effettuato da R.G. di 45 anni, di origini campane e N.M.A. di anni 25 di origini siciliane, entrambi residenti nel comune di Fano, constatando cosi' che era dalla mattinata che stavano spendendo il denaro falso. Nel corso della perquisizione, nell'auto e' stato rinvenuto un sacchetto di carta dove i due avevano nascosto banconote da 10 e 5 euro, nonche' nei portafogli sono state rinvenute altre banconote da 50 e 100 per la cifra complessiva di 500 euro circa, risultato essere tutto denaro valido proveniente verosimilmente dal cambio delle banconote false. Il commissariato della polizia di Fano ha poi proceduto alle perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei due fermati che hanno portato al rinvenimento di altre 400 banconote da 20 euro e 5 banconote da 100, tutte palesemente false. R.G. e N.M.A. sono stati arrestati per il reato di detenzione e spendita di banconote false e portati in carcere a Perugia.