Stenosi aortica, Sic presenta le nuove linee guida di trattamento
Roma, 15 dic. (AdnKronos Salute) - Rappresenta una delle più grandi innovazioni della cardiologia degli ultimi anni nel trattamento della stenosi aortica degenerativa, offrendo la possibilità di impiantare una valvola di maiale attraverso un catetere inserito in un'arteria della gamba: si tratta della Tavi, "la più grande scoperta della cardiologia interventistica dopo gli stent", spiega all'AdnKronos Salute Ciro Indolfi, presidente eletto della Società Italiana di Cardiologia (Sic), che oggi inaugura a Roma il 78.esimo congresso nazionale. E proprio al meeting dei cardiologi saranno presentate le nuove linee guida della Sic, in collaborazione con Gise, per l'utilizzo della Tavi in pazienti affetti da patologia della valvola aortica. "La novità di quest'anno - sottolinea Indolfi - è legata alla possibilità di impiantare una valvola aortica per via percutanea anche in pazienti con rischio intermedio". Un'altra tecnica innovativa - ricordano i cardiologi - consente nella riparazione della valvola mitrale con una clip, e al congresso verranno presentati i dati di sopravvivenza dopo impianto di riparazione percutanea della mitrale. "Il trattamento delle cardiopatie strutturali, cioè la possibilità di riparare le valvole cardiache per via percutanea, senza bisturi, rappresenta oggi una grande opportunità per i pazienti cardiopatici anziani", conclude Indolfi.