Taormina: Legambiente, Soprintendenza vigili su restauro Hotel San Domenico
Palermo, 19 dic. (AdnKronos) - Legambiente lancia un appello alla Soprintendenza di Messina per "una rigorosa azione di controllo e di tutela" sul progetto di ristrutturazione dell'hotel San Domenico di Taormina che, sottolinea, "nella sua totalità, il nucleo originario dell'antico convento del XIV secolo, la parte edificata negli anni 30 e il magnifico giardino, è parte integrante dell'identità e del paesaggio storico locale". A destare preoccupazione è soprattutto "la sopraelevazione di un piano, più mansarda, prevista nel progetto della nuova proprietà" che, evidenzia Legambiente, " creerebbe una notevole barriera alle viste dell'Etna e della Baia di Naxos che hanno reso Taormina una destinazione turistica famosa nel mondo". La richiesta dell'associazione è quella di "salvaguardare il patrimonio dell''Hotel San Domenico da spogliazioni e danneggiamenti e respingere ogni modifica che comporti un sostanziale stravolgimento dei volumi, dello stile e dei materiali presenti nello storico complesso, così importante per il paesaggio di cui fa parte". E aggiunge: "Non possiamo tollerare che nella continua corsa verso l'aumento del fatturato, concentrato in pochi mesi, la città subisca una nuova ferita da sommare allo scandalo del licenziamento dei lavoratori e della chiusura stagionale del più importante hotel di Taormina, in totale controtendenza alla politica di destagionalizzazione necessaria per uno sviluppo ecosostenibile del turismo".