Anziani: arriva Foodracers, la app di food delivery che pensa anche a loro
Treviso, 24 dic. (AdnKronos) - L'idea è semplice: Foodracers dispone in ogni città di una squadra "racers" selezionati, persone che mettono a disposizione il loro tempo libero, senza vincoli di orari, nella logica della sharing economy. Gli ordini che giungono dalla app o dal sito vengono subito notificati ai racers che effettuano poi le consegne, trattenendosi il contributo per la consegna. Il nuovo servizio consente però al singolo ristoratore di richiedere, sempre tramite app, il servizio "racers" per ordini ottenuti direttamente, magari tramite telefono, facilitando così in questo modo l'utenza più anziana e incrementando il volume di ordini che, diversamente, andrebbero persi. Nelle grandi metropoli, i servizi di "delivery on demand" (di consegna a domicilio) sono sempre più diffusi. Foodracers, startup nata a Treviso e 100% italiana che ha lanciato il sito e la app a gennaio 2016 e vanta già oltre 130.000 ordini consegnati in 20 città, ha scelto di portare il servizio in tutti i capoluoghi di provincia italiani, spesso trascurati, diventando così un punto di riferimento a livello territoriale, lanciando la sfida ai colossi internazionali del food delivery. La scelta di premiare le città italiane, anche quelle minori, sta dando risultati positivi, tanto è vero che grandi catene come Roadhouse Grill, Old Wild West o Grom hanno già stretto con Foodracers rapporti di collaborazione a livello nazionale. “La startup funziona, dato che solo nel primo anno abbiamo ampiamente sorpassato il break even point - racconta il fondatore Andrea Carturan - e siamo ormai attivi in 20 città. Abbiamo inoltre deciso di dare un servizio in più ai ristoratori che scelgono di entrare nella nostra rete, perché ci siamo resi conto che nonostante la tecnologia sia ormai alla portata di tutti, c'è una fascia della popolazione che avrebbe difficoltà a utilizzare smartphone o computer. Ecco allora l'idea di mettere a disposizione i nostri racers per far fronte alle chiamate telefoniche che giungono direttamente alla nostra rete di esercenti. Il servizio è comunque effettuato da Foodracers e, anche se magari non si tratta di un incremento di ordini notevole, siamo orgogliosi di offrire questa opportunità”.