Venezia: assessore Venturini accoglie in Comune tre giovani rifugiati dello Spar (2)
(AdnKronos) - I tre ragazzi hanno seguito percorsi virtuosi, grazie alla formazione loro offerta e al fatto che hanno potuto far riconoscere anche quella effettuata nei Paesi di origine. La perfetta conoscenza della lingua inglese e il buon apprendimento di quella italiana sono stati fattori cruciali di successo: hanno partecipato con esito positivo a bandi riservati a rifugiati o aperti anche a giovani immigrati, stabilmente residenti. Il più giovane dei tre è un ragazzo nato in Gambia, di 21 anni, e si chiama Lamin. Parla la lingua di origine mandinga, inglese e ora anche italiano. E' stato accolto in diversi centri di accoglienza straordinari prima di arrivare al Centro Sprar di Venezia, a maggio 2017. Ottenuto il permesso per asilo, a dicembre del 2016, ha frequentato diversi corsi di italiano e fatto un tirocinio di 5 mesi presso un hotel a Venezia. Avendo concluso le scuole superiori nel suo Paese, ha potuto partecipare al bando per rifugiati dell'Università di Ferrara, che ha vinto potendo così immatricolarsi al corso triennale in Economia (in lingua italiana). "All'inizio è stato difficile integrarsi in un posto in cui non conoscevo nessuno -ha raccontato-. Mi hanno detto che se avessi voluto rimanere in Italia avrei dovuto imparare l'italiano e così ho fatto. Ho subito iniziato a studiare, mi hanno regalato un vocabolario che ancora, ogni sera, foglio. A tutti i giovani nella mia condizione consiglio di non perdere tempo, perché il tempo non aspetta".