Mafia: arresti Messina, scoperti prestanome insospettabili per società boss
Palermo, 24 gen. (AdnKronos) - Nel corso delle indagini che oggi hanno portato all'arresto di 40 persone nell'operazione 'Gotha 7', sono state individuate due società̀, riconducibili e quindi "riferibili a 5 esponenti dell'associazione mafiosa", come spiegano gli inquirenti, che, "al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniale, erano state attribuite fittiziamente a due prestanome - incensurati - quali teste di legno". In particolare era stata trasferita in un caso la disponibilità̀ del compendio aziendale e, nell'altro, era stato affidato in locazione un ramo d'azienda. Tra i personaggi colpiti dal provvedimento emergono le figure – fra le altre – del noto Antonio Merlino, "responsabile di varie estorsioni ai danni di commercianti del luogo per trarne il sostentamento proprio e quello della famiglia barcellonese", nonché̀ di Francesco Salamone, eletto consigliere di maggioranza nelle elezioni amministrative del giugno 2013 presso il comune di Terme Vigliatore, in una lista civica locale, e successivamente sospeso da quella carica dal luglio 2016, poiché́ colpito da misura cautelare nell'ambito dell'operazione “Triade”.