Brescia: frode settore immobiliare, 2 arresti e sequestri per 4 mln euro
Milano, 20 feb. (AdnKronos) - Scoperta a Desenzano del Garda (Brescia) una maxi frode fiscale nel settore immobiliare. I militari della Guardia di finanza hanno arrestato due imprenditori e sequestrato beni per un valore di oltre 4 milioni di euro. La misura coercitiva nei confronti di un imprenditore veronese operante nel bresciano segue un'altra ordinanza domiciliare, avvenuta a novembre 2017, nei confronti di una donna (anche lei veronese con interessenze nel bresciano). I finanzieri hanno eseguito perquisizioni nei confronti di tre società con sedi nella provincia di Brescia, di un professionista bresciano e due professionisti svizzeri domiciliati a Milano e altri soggetti nelle province di Brescia e Verona, ritenuti responsabili a vario titolo di false comunicazioni sociali, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, omessa dichiarazione e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Nello specifico, i militari di Desenzano, dopo due anni d'indagine, hanno smascherato una frode fiscale, posta in essere attraverso la costituzione di società di comodo estere, al fine di 'coprire' la compravendita di una lussuosa villa. L'attenzione degli investigatori è ricaduta su una villa di Sirmione (Brescia) il cui basso valore di vendita è subito apparso anomalo rispetto alle quotazioni di mercato e allo stato di prestigio del fabbricato, circondato da un ampio parco, un porticciolo privato ed eliporto.