Milano: al via 'Quartieri connessi' per riqualificazione periferie
Milano, 16 mar. (AdnKronos) - Attivare nove spazi di proprietà del Comune di Milano in quartieri periferici ora inutilizzati, stimolando il protagonismo degli attori sociali, culturali ed economici. Riqualificarli e trasformarli in servizi per il quartiere, con la realizzazione di una piattaforma web accessibile a tutti e l'insediamento di nuove attività a vocazione sociale, culturale ed imprenditoriale. E' l'obiettivo del progetto 'Quartieri connessi' del Comune di Milano, finanziato con oltre 3 milioni di euro dal programma Pon Metro. L'obiettivo, spiega l'assessore comunale alla Casa e Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti, "è quello di dar vita a un servizio innovativo che organizzi e tenga insieme le tante realtà che lavorano nei quartieri milanesi. Una volta attrezzati, questi spazi diventeranno il ponte di collegamento tra le case popolari e il resto della città, e grazie all'uso delle tecnologie ci permetteranno di avvicinare i cittadini tra loro e all'amministrazione pubblica". Gli spazi che verranno messi in connessione, digitale e con il quartiere, si trovano ai piedi di stabili di edilizia residenziale pubblica, per i quali fungevano da locali di guardianìa e si trovano in largo Boccioni, piazzetta Capuana e via Padre Luigi Monti a nord, via sant'Erlembaldo e via Palmanova a est, viale Omero e via Faenza a sud, via Fratelli Zoia e via Visconti a ovest.