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Roma, al via iscrizione agli asili nido

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Roma, 13 apr. (AdnKronos) - Al via l'avviso pubblico per l'iscrizione agli asili nido nell'anno 2018 - 2019. Sarà possibile presentare le domande, tramite il sito di Roma Capitale, fino all'8 maggio. Il bando conferma l'impianto dello scorso anno introducendo, allo stesso tempo, numerosi e importanti elementi di novità. Le famiglie potranno indicare la scelta di 3 nidi a gestione diretta e 3 nidi in gestione indiretta in convenzione, dando priorità ai nidi pubblici, salvo il caso in cui la struttura convenzionata sia ubicata ad una distanza pari o inferiore a 300 metri, secondo il percorso pedonale più breve dall'immobile di residenza del bambino. Viene introdotta la possibilità per i nuclei familiari in cui sia presente un genitore con disabilità di presentare istanza prioritariamente per un nido convenzionato, che risulti più idoneo alle esigenze dello stesso nucleo familiare. E' garantita, invece, la continuità per i bambini che già frequentano un nido convenzionato. La priorità del nido comunale non si applicherà, come l'anno scorso, alle famiglie con minorenni con disabilità, con un fratellino o una sorellina, con disabilità, con fratello o sorella, già iscritti per l'anno educativo 2017/2018 ad un asilo nido a gestione indiretta, garantendo così le "clausole di continuità". Le famiglie possono presentare istanze per strutture educative ricadenti anche in altri municipi, rispetto a quello di residenza, o a quello della sede di lavoro di uno dei due genitori. "Consolidiamo il sistema integrato pubblico - privato su cui stiamo impostando il nostro lavoro. Assicuriamo la libertà di scelta e la continuità didattico-formativa, mettendo bambini e famiglie al centro tramite un'alta qualità dell'offerta - spiega l'assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre - In prospettiva stiamo lavorando per costruire una capillare programmazione territoriale attraverso la geolocalizzazione dei nidi e l'utilizzo delle proiezioni demografiche, in modo che si trovino dove i bambini e le famiglie ne hanno bisogno. L'obiettivo complessivo è un'ulteriore crescita dei livelli qualitativi". “Il bando è interamente modulato sui bisogni dei bambini. E' infatti previsto che ciascun nido elabori un progetto educativo inclusivo, mirato al benessere e alla crescita individuale e collettiva di tutti i bambini/e, nel rispetto delle potenzialità di ciascuno e nell'ottica di sostenere l'apprendimento, la socialità, l'identità e l'autonomia. Per i bambini con disabilità viene proposto un progetto educativo individualizzato, condiviso con i genitori e mirato al benessere e alla crescita individuale e collettiva", sottolinea la presidente della Commissione Capitolina Scuola Maria Teresa Zotta.

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