Alcol: Università Padova, uso in diminuzione tra adolescenti Europa e Nord America (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - "Oltre alle tradizionali caratteristiche individuali e familiari, come la ricerca di sensazioni e l'impulsività o l'uso di sostanze nei familiari – spiega il prof Vieno - sembrano esserci alcuni elementi contestuali molto rilevanti ad aumentare la probabilità che i preadolescenti si astengano dall'uso di alcol. In particolare, sembra che le spese fatte negli ultimi 15 anni a livello statale soprattutto in termini di benefit per la famiglia (asili nido, assistenza alle famiglie etc.) abbia generato un incremento notevole dei preadolescenti che si astengono dall'entrare in contato con gli alcolici in età precoce". Questo è quanto emerso dallo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Drug Alcohol Review. Gli autori hanno analizzato i dati relativi all'uso di alcolici tra il 2002 e il 2014 di ben 175.331 studenti 15enni Europei e Nord-Americani (dati raccolti all'interno del sistema di sorveglianza Internazionale Health Behaviour in School-aged Children condotto in collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità). Lo studio ha evidenziato un incremento medio di preadolescenti che si astengono dall'uso di alcolici che passa dal 21% nel 2002 al 35% nel 2014. Con eccezione della Grecia (in cui si riscontra un decremento dal 20% al 15%) i risultati sembrano dimostrare questo trend indipendentemente dal genere di appartenenza e dallo status socioeconomico familiare. Agli estremi di questo trend positivo troviamo stati come l'Italia (dove la percentuale di astinenti passa dal 19 al 24%) a stati con un trend molto più pronunciato come i paesi scandinavi (ad esempio la Norvegia passa dal 23% al 56%).