Migranti: doppio sbarco a Pozzallo, tra presunti scafisti anche minorenne
Palermo, 11 giu. (AdnKronos) - Tre presunti scafisti sono stati fermati dalla Polizia a Pozzallo dopo il duplice sbarco di sabato scorso, quando nella città del Ragusano sono approdati 228 migranti, soccorsi nel Canale di Sicilia nell'ambito di due diverse operazioni. Si tratta di un 17enne della Guinea, di un 24enne della Costa D'Avorio, Hodou Kone, e di un 30enne originario del South Sudan, Famara Diedhion. Secondo i testimoni sono loro che hanno condotto le due imbarcazioni partite dalle coste libiche con 107 e 121 persone a bordo soccorse da una nave della Marina militare italiana e dalla nave Seefuchs e giunte entrambe a Pozzallo. Dopo le operazioni sanitarie di rito, tutti i migranti sono stati condotti nel locale hotspot per le operazioni di identificazione. Le indagini degli uomini della Squadra mobile di Ragusa, insieme ai militari della Guardia di Finanza e dei carabinieri di Pozzallo, hanno permesso di risalire ai tre fermati, indicati dai loro compagni di viaggio ascoltati con l'aiuto di interpreti. Per quanto riguarda uno dei gommoni, è stato appurato che a gestire il timore è stato il minorenne mentre la rotta è stata indicata da un altro scafista, pertanto sono stati fermati entrambi. I migranti hanno pagato tutti circa 1200 euro per raggiungere l'Europa. I tre fermati sono stati condotti in carcere a disposizione della Procura di Ragusa e per i Minorenni di Catania. Dall'inizio dell'anno sono 2.459 i migranti che hanno fatto ingresso nell'hotspot di Pozzallo in occasione di 17 approdi.