Vicenza: sindaco Cassola, piena solidarietà al giovane operaio ferito
Casola (Vi), 27 lug. (AdnKronos) - "Un'azione da squilibrati! Spero che il colpevole sia perseguito senza attenuanti". Dopo il gravissimo episodio verificatosi ieri nel Comune di Cassola, in provincia di Vicenza, dove un operaio di 33 anni originario di Capo Verde è stato colpito da un pallino di piombo sparato, con un fucile ad aria compressa, da una delle finestre del condominio che si affaccia sulla piazza del municipio, il sindaco Aldo Maroso interviene così per esprimere una dura condanna dell'accaduto e piena solidarietà alla vittima di questo folle gesto. "Domani mi recherò personalmente a far visita al giovane ferito - spiega il primo cittadino – per portargli gli auguri dell'intera Amministrazione comunale. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi e si sta riprendendo velocemente". "Questo tuttavia non toglie gravità a quanto è successo", prosegue il sindaco, che ha parole durissime per il responsabile dell'accaduto: un quarantenne di origini argentine residente da alcuni anni a Cassola, proprio nello stabile da cui è stato sparato il colpo. "Sparare in piazza è da squilibrati e mi auguro che l'uomo che ha compiuto questa follia sia perseguito senza attenuanti – ha sottolineato Maroso - Non credo si debba cercare una motivazione razzista. In realtà nessuna motivazione può essere alla base di questo atto. Nel nostro Comune la questione dell'immigrazione non è vissuta come un'emergenza e non è mai stata motivo di tensioni sociali. Anzi, su questo fronte c'è una grande sensibilità, anche grazie al grande impegno di molte associazioni di volontariato".