Razzismo, Fontana: "Abrogare legge Mancino"
Roma, 3 ago. (AdnKronos) - "Abroghiamo la legge Mancino, che in questi anni strani si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano". Questa la proposta, contenuta in un lungo post pubblicato su Facebook, del ministro della Famiglia e della Disabilità Lorenzo Fontana. "I burattinai della retorica del pensiero unico se ne facciano una ragione: il loro grande inganno - dice - è stato svelato". Il riferimento del ministro è ai fatti degli ultimi giorni che, secondo lui, "rendono sempre più chiaro come il razzismo sia diventato l'arma ideologica dei globalisti e dei suoi schiavi (alcuni giornalisti e commentatori mainstream, certi partiti) per puntare il dito contro il popolo italiano, accusarlo falsamente di ogni nefandezza, far sentire la maggioranza dei cittadini in colpa per il voto espresso e per l'intollerabile lontananza dalla retorica del pensiero unico". "Una sottile e pericolosa arma ideologica studiata per orientare le opinioni", insiste Fontana. "Tutte le prime pagine dei giornali, montando il caso ad arte, hanno puntato il dito - prosegue - contro la preoccupante ondata di razzismo, per scoprire, in una tragica parodia, che non ce n'era neanche l'ombra. Se c'è quindi un razzismo, oggi, è in primis quello utilizzato dal circuito mainstream contro gli italiani. La ragione? Un popolo che non la pensa tutto alla stessa maniera e che è consapevole e cosciente della propria identità e della propria storia fa paura ai globalisti, perché non è strumentalizzabile". Da qui, la proposta di Fontana di abrogare la legge Mancino, a suo avviso "sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano".