Migranti: esposto Ong su caso Diciotti, 'violazione di massa diritti umani' (2)
(AdnKronos) - Nell'esposto l'Ong chiede che si accerti la legittimità dell'operato dei soggetti coinvolti nella vicenda e, in particolare, che si accerti se e da chi sia stato dato l'ordine di proibire lo sbarco dei naufraghi, se siano state rispettate le procedure operative standard Sar e le competenze del Dipartimento di pubblica sicurezza e di quello delle libertà civili e dell'immigrazione, se, in caso di trattenimento indebito, questo sia stato finalizzato a "costringere un terzo, sia questi uno Stato, una organizzazione internazionale tra più governi, una persona fisica o giuridica o una collettività di persone fisiche, a compiere un qualsiasi atto o ad astenersene, subordinando la liberazione della persona sequestrata a tale azione od omissione". I legali chiedono ai magistrati di verificare, inoltre, se "sia stato legittimo, e non abbia causato danno erariale, il distogliere per numerosi giorni, dall'assolvimento della propria missione istituzionale Nave Diciotti"; se, inoltre, il prolungato trattenimento dei migranti a bordo non abbia determinato, o contribuito a determinare, in capo ai "trattenuti" lesioni o malattie del corpo e della mente, soprattutto qualora gli stessi siano stati in precedenza vittime di trattamenti inumani e degradanti o di traffico di esseri umani.