Caccia: al via domenica la stagione in Lombardia (2)
(AdnKronos) - All'interno di questo periodo, vigono le disposizioni dettate dalle norme che definiscono, per le specie stanziali, i periodi di caccia e i relativi limiti di carniere per cacciatore sia giornalieri che stagionali, i periodi per l'addestramento dei cani da caccia e ulteriori, particolari prescrizioni, quali per esempio i luoghi accessibili con i mezzi motorizzati in zona Alpi e gli orari giornalieri per determinate forme di caccia. Per quanto riguarda le specie di avifauna migratrice, vigono periodi e limiti di carniere stabiliti dalle vigenti leggi regionali (l.r. 26/93 e l.r. 17/04) mentre, per la caccia in selezione agli ungulati (camoscio, capriolo, cervo, cinghiale e muflone) e la fauna tipica alpina (gallo forcello, coturnice, pernice bianca e lepre bianca) occorre riferirsi ai decreti emanati dai singoli Uffici Territoriali Regionali. Sul solo territorio di competenza dell'Ufficio Territoriale Regionale Brescia, nel periodo compreso tra il 2 settembre e l'apertura generale, sono state concesse alcune giornate di caccia cosiddette 'in preapertura', esclusivamente da appostamento e alle sole specie tortora, cornacchia grigia e cornacchia nera. Con decreto del dirigente regionale competente potranno essere approvate limitazioni alla caccia di alcune specie in relazione al loro sfavorevole stato di conservazione. Nella scorsa stagione venatoria 2017/2018 sono stati rilasciati 62.156 tesserini venatori da parte degli Uffici Territoriali Regionali e dalla Provincia di Sondrio e i cacciatori che hanno esercitato l'attivita' venatoria sono stati 60.069.