Scuola: Donazzan, in Veneto anche i docenti in formazione in azienda (2)
(AdnKronos) - Il protocollo veneto ha validità triennale e coinvolge, oltre all'Ufficio scolastico regionale al quale compete la programmazione territoriale dei percorsi, Unioncamere, i sindacati, Confindustria, Confapi, le associazioni datoriale dell'agricoltura, dell'artigianato e del commercio, il mondo delle cooperative e delle professioni, le associazioni dei manager e dei dirigenti d'azienda. “L'alternanza scuola-lavoro è una esperienza utile per l'orientamento e la crescita dei ragazzi, la scoperta e lo sviluppo di attitudini e competenze, l'incontro tra domanda e offerta, ma prima di tutto è una proposta educativa – sottolinea l'assessore – che fa fare esperienza diretta della realtà e dei valori del lavoro, qualunque sia l'ambito professionale nel quale i giovani vengono coinvolti. Per questo va allargata a tutto il territorio regionale e potenziata per tutti gli indirizzi. Il protocollo, che prevede l'istituzione di un tavolo regionale e di tavoli provinciali di coordinamento, serve appunto per aiutare scuole e aziende a progettare insieme gli interventi educativi, nonché a mettere in atto tutte le misure e gli accorgimenti per favorire queste esperienze, comprese forme di aiuto economico agli studenti per assicurazioni e trasporti, e incentivi alle aziende per i costi aggiuntivi che vanno a sostenere”. A vigilare sulla buona programmazione e sugli esiti dei percorsi di alternanza sarà la ‘cabina di regìa' regionale, composta da tutti i soggetti che hanno firmato il protocollo, oltre a Inail e Spisal. Perché prevenzione e sicurezza sono prioritari anche per studenti e stagisti che si affacciano al mondo del lavoro.