Lombardia: in Consiglio Regione vaccini, trasporti e reddito inclusione (4)
(AdnKronos) - Sul fronte dello sfruttamento idrico a fine zootecnico la Regione sta valutando una nuova misura del Psr destinata a supportare investimenti aziendali per il contenimento dell'uso dell'acqua. Per quanto riguarda, invece, la messa a norma per gli scarichi civili non autorizzati, purtroppo ancora molto diffusi nella provincia di Brescia, la Regione ha recentemente stanziato 4 milioni di euro, di cui 800mila per i Comuni bresciani. Per il collettamento delle acque reflue e la depurazione del lago di Garda è stato siglato un protocollo d'intesa tra Regione Lombardia e Veneto, con un finanziamento statale di 100 milioni di euro, di cui 60 milioni per la Lombardia. E' in fase di valutazione lo studio di fattibilità. Un'interrogazione della Lega, primo firmatario Andrea Monti, chiede alla giunta come intenda procedere a informare le amministrazioni interessate circa il divieto e i limiti di circolazione dei diesel euro 3, previsti dall'aggiornamento del Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell'Aria. Nel documento si fa notare come sul territorio lombardo ci siano alcuni Comuni, che pur essendo chiamati a rispettare i divieti, non li abbiano ancora applicati. Rispondendo al question time, il sottosegretario con delega alla Rigenerazione e Sviluppo area Expo, Fabio Altitonante, ha precisato che il blocco dei Diesel euro 3 è già del tutto operativo e che è stata data ampia e dettagliata informazione ai Comuni che non hanno ulteriori adempimenti fatto salvo la possibilità di attuare provvedimenti locali a loro discrezione a fronte di condizioni meteo favorevoli all'accumulo di sostanze inquinanti al suolo. Quali siano i tempi di conclusione dell'iter del Piano regionale contro la Povertà e quali iniziative intenda prendere la Regione per assicurare la sottoscrizione del proprio progetto personalizzato ai cittadini beneficiari del reddito di inclusione. Lo chiede una interrogazione del Pd, primo firmatario Fabio Pizzul. L'assessore alle Politiche Sociali Stefano Bolognini ha assicurato che il 20 ottobre sarà emanata la delibera per sboccare i fondi e consentire ai beneficiari di poter ricevere il reddito di inclusione.