Sicurezza stradale, campagna Moige-Dpa: coinvolti 8.000 studenti
Roma, 30 ott. (AdnKronos) - Ottomila ragazzi, 15.000 tra genitori e insegnanti in 10 regioni italiane: sono i numeri essenziali del progetto per la sicurezza stradale 'Mano al volante, occhio alla vita' promossa dal Moige in collaborazione con il Dpa, dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio, che punta a sensibilizzare i giovani sui rischi derivanti dall'assunzione di alcol e droga. "Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per gli under 30 - avverte Roberto Sgalla direttore centrale delle specialità della Polizia - In totale, nell'ultimo anno sono state 3.300 le vittime stradali, di cui 232 dai 20 ai 24 anni e 251 dai 25 ai 29 anni. Purtroppo, il termine 'incidenti' sembra quasi richiamare un fatto casuale, invece ci sono precise e gravi responsabilità e le prime sono l'uso e l'abuso di alcol e droga. Sul fronte delle bevande alcoliche si registrano miglioramenti, mentre su quello delle sostanze stupefacenti cresce l'allarme e stanno crescendo anche i controlli: la prevenzione è ancora più importante della repressione". Sicurezza stradale, Fontana: "Alcol e droga i nemici più pericolosi" Osserva Antonio Affinita, direttore generale del Moige, presentando il progetto nella sede del Cnel: "I dati sono drammatici ed è necessario agire subito con campagne di prevenzione, per sensibilizzare i minori contro la sottocultura della droga e dell'alcol. Serve una alleanza fra tutti coloro che hanno una responsabilità educativa verso i nostri figli: la famiglia, la scuola, le forze di polizia, le istituzioni, il mondo dell'informazione, contro i 'cattivi maestri' che veicolano messaggi vergognosi e irresponsabili".