Maltempo: Pd veneto, governo accetti 800 mln di fondi Bei contro dissesto
Venezia, 3 nov. (AdnKronos) - I deputati veneti del Partito Democratico, Alessia Rotta, Roger De Menech e Sara Moretto tendono una mano al presidente, Luca Zaia in un momento cosi difficile per tutta la regione e, in particolar modo per i territori del bellunese e del vicentino. “Il presidente Zaia – incalzano i deputati De Menech, Moretto e Rotta - chieda al ministro Costa di non rifiutare, come vorrebbe fare, i fondi europei Bei disposti dalla nostra ultima legge di stabilità. 70 milioni annui proprio per il finanziamento degli interventi compresi nel Piano stralcio aree metropolitane e aree urbane, con alto livello di popolazione esposta al rischio di alluvione. Questi interventi evidentemente fondamentali sono già previsti dal DPCM 15 settembre 2015: basta inserirli in un programma nazionale approvato dal CIPE su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Governo Conte chieda subito un finanziamento da 800 milioni e lo destini al Veneto”. “Zaia – aggiungono - lo spieghi al ministro Costa, che dice di non voler pagare gli interessi della Banca Centrale Europea, che il Nord e il Veneto sono in ginocchio e che l'assenza di programmazione strategica e l'atteggiamento machista del suo Governo ha fatto letteralmente andare in fumo 5 miliardi per l'aumento dello spread: ben altra cifra rispetto a quella prevista per accedere ai fondi BEI.” “In Veneto – concludono i tre deputati – si è perso un sacco di tempo e oggi si contano i danni e si piangono i morti. Fare contemporaneamente governo e opposizione per non scontentare nessuno e volare nelle graduatorie dei “più amati dagli italiani”, non paga in termini di pianificazione e salvaguardia dell'ambiente e del territorio. Se il Presidente Zaia lo vorrà, siamo disponibili a sederci attorno ad un tavolo e a fare la nostra parte proprio come l'abbiamo fatta, per questo territorio, durante i governi Renzi e Gentiloni e pochi giorni fa in aula impegnando l'attuale Governo a destinare finanziamenti straordinari per gli indennizzi e la prevenzione”.