Caso Desirée: sindaco Vicenza, stop lassismo, cani antidroga e più agenti
Vicenza, 4 nov. (AdnKronos) - "Maggiore sicurezza sul territorio è stato lo slogan della nostra campagna elettorale ed è uno dei temi principali su cui la nostra amministrazione si sta muovendo. Vicenza è una città di medie dimensioni dove la qualità della vita è medio-alta, ma il lassismo degli ultimi anni ha fatto sì che si siano create zone di degrado e che in particolare l'area di Campo Marzo, biglietto da visita della città per chi arriva con i mezzi pubblici, sia percepita come pericolosa perché frequentata da sbandati e tossicodipendenti". Così il sindaco di Vicenza Francesco Rucco all'Adnkronos traccia un quadro della sicurezza urbana in città, anche alla luce di quanto avvenuto a Roma, con la tragica morte di Desirée Mariottini. "E' in quest'area che siamo intervenuti in maniera prioritaria, anche se non esclusiva, con progetti ad hoc: un presidio fisso, con pattuglia della Polizia Locale mattina e pomeriggio, l'utilizzo di un cane antidroga da parte della Polizia Locale alternandone la presenza con l'unità cinofila antidroga della Polizia di Stato, maggiore sinergia con le forze dell'ordine", spiega. "Grazie alla collaborazione del Prefetto di Vicenza Umberto Guidato è stato attivato a Vicenza uno specifico tavolo dedicato alla sicurezza, in modo da coordinare le azioni di Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Il risultato è che, a solo pochi mesi di distanza, i vicentini dichiarano di sentirsi più sicuri e di attraversare Campo Marzo con maggiore serenità. Gli agenti si alternano nell'area e la loro presenza ha dato risultati importanti nella lotta al degrado e allo spaccio", assicura il sindaco.