Maltempo: arcivescovo Palermo, dolore lacerante, dobbiamo cambiare (2)
(AdnKronos) - "Gesù facci guardare al mondo e agli uomini con i tuoi occhi, con stupore, rispetto, attenzione, amore - dice ancora l'arcivescovo -. Facci abitare la terra da custodi sapienti e da pellegrini impavidi, non da padroni stanziali. Facci avvicinare ad ogni dolore per stendere le mani e toccarlo, assumerlo, fino a sentirlo nelle nostre viscere. Continua tu a narrarci che la tua incarnazione, la tua morte ingiusta - accolta liberamente e per amore - e la tua risurrezione sono la vicinanza di Dio che fa suo il travaglio e il dolore del mondo, il grido delle vittime che attendono riscatto e liberazione, gioia e vita, giustizia e pace".