Sanità: assessore Veneto, nel 2019 disinfestazione contro West Nile (3)
(AdnKronos) - "Dovremo fare i conti con le bizze del clima, per cui, oggi, non si può entrare maggiormente nei particolari, se non per annunciare che la campagna di monitoraggio che avrebbe dovuto chiudersi a ottobre è stata prolungata per tutto novembre, visto l'andamento ancora caldo e umido del clima. Da ottobre, comunque, le trappole non hanno rilevato nuove zanzare positive, né si sono registrati altri casi umani. Come Regione – ha aggiunto – stiamo creando un coordinamento a tutto campo che, partendo da una pianificazione regionale, coinvolgerà tutte le Ullss, gli ospedali per la parte diagnostica, i Comuni, i Consorzi di Bonifica, l‘Istituto Zooprofilattico delle Venezie e arriverà fino ai cittadini, i cui comportamenti preventivi, come l'installazione di zanzariere, la manutenzione di giardini e caditoie, l'uso di repellenti cutanei, sono molto importanti, stante che il 70% del territorio si trova in proprietà private, dove il pubblico non può arrivare. Peraltro gli esperti garantiscono che una disinfestazione in un giardino con appositi pastiglioni non costa più di cinque euro a stagione”. Dal punto di vista statistico, il Bollettino West Nile Estate 2018, elaborato dalla Direzione Prevenzione, indica 257 casi accertati, ai quali aggiungere 98 casi probabili, 32 casi di positività in donatori di sangue, 21 casi di infezioni asintomatiche non classificate, per un totale di 408. 18 sono stati i decessi: 8 nel territorio dell'Ulss 6 Euganea, 5 nell'Ulss 5 Polesana, 2 nell'Ulss 3 Serenissima, 2 nell'Ulss 9 Scaligera, 1 nell'Ulss 2 Marca Trevigiana. Considerata l'eccezionalità della stagione 2018 (caldo precoce e prolungato) che fa supporre un elevato numero di uova di zanzara pronte a schiudersi all'arrivo dei primi caldi primaverili, si anticiperanno i tempi per la predisposizione dei Piani di disinfestazione; Invio Piani di disinfestazione comunale alle ULSS: entro gennaio 2019; Inizio trattamenti larvicidi: marzo 2019.